Attesa da qualche settimana, è stata finalmente ufficializzata la notizia più bella di questa torrida estate! L’Ardita Cittadella avrà un’altra squadra iscritta ai campionati regionali. Dopo Under 18 e Under 15 arriva anche il titolo regionale per la formazione Allievi Under 17. Il comunicato odierno del Comitato Regionale ha ufficializzato la promozione di categoria, richiesta al termine di una stagione strepitosa disputata dai ragazzi classe 2005. Un titolo che ora spetterà ai ragazzi del 2006 dover difendere sul campo.

Grande soddisfazione all’interno del polo sportivo Ardita Cittadella e Cittadella, con i presidenti Fabio Melgrati e Stefano Ramaroli pronti a stappare lo spumante; naturalmente è grande anche la soddisfazione per il responsabile del Settore giovanile agonistico Alessandro Gini, che lo scorso anno aveva guidato le formazioni, 2005 e 2006, entrambe arrivate in seconda posizione.

“La notizia ci rende tutti molto orgogliosi, anche perché sintetizza un po’ il lavoro sperimentale fatto per necessità lo scorso anno sui due gruppi, spesso impegnati insieme sul campo di allenamento. La mia dedica non può che essere per mister Nazzareno Tosetti, che a dicembre ci ha lasciato e che a settembre mi disse, sei matto ma ce la puoi fare”, racconta mister Gini che con i fidati collaboratori Dibenedetto e Gilardoni, oltre al preparatore atletico Bacciocchi, ha portato avanti questa esperienza, supportato dagli infaticabili dirigenti Daffra, Alberani e Pistis.

Foto di gruppo perl’Under 17 – 2005

Un applauso al gruppo 2005 che si è reso protagonista di un bellissimo testa a testa per tutto l’anno con i rivali dell’Arcellasco e un applauso ai ragazzi 2006 che spesso sono stati chiamati a supporto dei loro “fratelli maggiori”, dando sempre un contributo importante e che ora dovranno difendere sul campo questo “regalo estivo”.

“Per la nostra società e per tutto il polo sportivo è davvero una bella soddisfazione – spiega Fabio Melgrati, presidente dell’Ardita Cittadella – Proseguiamo senza ansia a qualificare tutta la filiera del settore giovanile, un passo dopo l’altro, sapendo che solo lavorando bene prima sul campo, su ogni ragazzo, possiamo poi ambire ai risultati. Come avrebbe detto mister Tosetti, non ci sono scorciatoie. Profilo basso e avanti così”.