Trenta tonnellate di aiuti umanitari per l’Ucraina

Ardita Cittadella 1934 e Cittadella omo 1945 partecipano alla raccolta di generi alimentari per le popolazioni di Kharkiv e Kherson colpite dalla guerra.

Fino al giorno venerdì 27 gennaio, presso la sede del centro sportivo P. Paoli di via Spartaco, nella frazione di Rebbio, e presso la sede cittadina di Via Frigerio, atleti, famiglie e sostenitori potranno consegnare cibo di prima necessità che, a fine mese, i volontari di “Frontiere di Pace” insieme a quelli delle parrocchie di Rebbio e Villa Guardia, trasporteranno direttamente presso le comunità ucraine con cui da tempo è stata attivata una collaborazione concreta. Si tratta infatti già della 14esima missione organizzata dai volontari, recentemente premiati dal CSV (Centro Servizi Volontariato di Como) con il premio “Sole d’oro”. L’iniziativa via via si è allargata, dimostrando quanto sia contagioso il “fare del bene”.

“Siamo molto contenti di poter dare una mano – spiegano Fabio Melgrati e Stefano Ramaroli, presidenti di Ardita Cittadella e Cittadella – E sapere che alcuni dei nostri dirigenti hanno preso parte già a questi viaggi umanitari ci rende ancora più orgogliosi e onorati di provare a renderci utili tutti insieme. Invitiamo le famiglie a un gesto di solidarietà, coinvolgendo direttamente tutti i ragazzi in questa raccolta, facendogli portare al campo alcuni dei generi alimentari richiesti”.

Cosa raccogliere: Cereali, pasta, cibi liofilizzati e pronti in busta, zuppe liofilizzate, purè di frutta, olio, tonno, carne in scatola, conserve di verdure, legumi, tè. caffè. latte condensato, sale, zucchero, merendine, biscotti, barrette energetiche, passate di pomodori, salse, farina.

Biscotti per bambini a partire dai 4 mesi, omogeneizzati, pannolini n.5 e n.6, budini, alimenti per bambini senza lattosio, dolci, caramelle, cioccolato, cacao, merendine per bambini a partire dagli 8 mesi di età, succhi frutta (200 – 330 gr.), dessert.

A fine mese i volontari di “Frontiere di pace” partiranno con camion e furgoni per raggiungere Kharkkiv e Kherson dove da mesi è operativa la collaborazione con padre Ihor Boyko, del seminario greco cattolico di Lviv.

Aiutaci ad aiutare, Tutti insieme ce la possiamo fare.

A quanti volessero donare fondi ricordiamo che è possibile effettuare la donazione inquadrando il QR code oppure utilizzate i dati bancari indicati qui accanto.