Quando dagli atti si passa ai fatti c’è sempre da festeggiare. Con il sopralluogo di mercoledì 22 giugno 2022 da parte dei progettisti di “AS+” società di Vicenza che si è aggiudicata il bando comunale per la progettazione del nuovo impianto sportivo di via Spartaco, l’iter per la riqualificazione dello storico impianto Pasquale Paoli entra di fatto in quel percorso operativo da tanto tempo atteso da dirigenti, atleti e famiglie.

Un nuovo passo in avanti lungo questo tortuoso cammino che, dopo oltre due anni di iniziative da parte del comune di Como per reperire fondi, delibere, determine e studi di fattibilità, porterà l’impianto posizionato alle porte della città a diventare un piccolo gioiello. Un intervento di riqualificazione per 2 milioni e 300 mila euro circa, recentemente confermati a bilancio da Palazzo Cenrezzi, che prevede il rifacimento in erba sintetica del campo a 11, un nuovo locale bar nello spazio esterno (con toilette per gli spettatori) e la profonda ristrutturazione della palazzina, sede della società, all’interno della quale al piano terra saranno realizzati 4 spogliatoi, spogliatoio arbitri, lavanderia, infermeria, magazzino, mentre al piano superiore saranno realizzati uffici e sala riunione.

Mercoledì, davanti ai tecnici comunali, gli ingegneri e gli architetti dello studio vicentino si sono intrattenuti per quasi due ore con la delegazione Ardita Cittadella che ha spiegato necessità ed esigenze, sia in termini strutturali sia in termini di tempistiche di realizzazione.

C’è ancora molta strada da percorrere, però la corsa entra finalmente nel vivo e il traguardo non sembra più così lontano. Il prossimo step saranno i rilievi foto planimetrici che i professionisti dovranno svolgere per avere misure certe e una adeguata fotografia della realtà, quindi la conferma della fattibilità della suddivisione in due lotti di intervento separati (campo e palazzina), che dovrà essere recepita anche da Palazzo Cernezzi, l’esecuzione del progetto e quindi la gara pubblica per l’assegnazione dei lavori. Ne passeranno ancora di giorni (e allenamenti) prima di vedere la luce (verde) del nuovo campo a 11, ma la speranza è che sotto l’albero di Natale, invece del muschio, possa iniziare a spuntare un nuovo prato su cui far giocare i nostri atleti.

Più lungo e articolato sarà sicuramente il secondo lotto di lavori che richiederanno sicuramente qualche mese di attesa prima di poter inaugurare la nuova sede sociale e che, per ridurre i disagi, potrebe essere caledarizzato a conclusione della stagione 2022/23.